Lo sappiamo, lo sappiamo, siete passati alla linea VoIP ed i fax arrivano bianchi, mezzi bianchi, o non partono nemmeno.
Abbiamo lavorato anni sul VoIP, ho installato le primissime release di Asterisk e lavorato su piattaforme IPCentrex, ma il problema alla fine era sempre quello, il fax che proprio non va. Come mai? Tentiamo di spiegarvelo a grandi linee.
Il fax prende un immagine, la digitalizza e poi la deve inviare, di solito attraverso una linea analogica, utilizzando un modem che converta la parte digitalizzata in qualcosa che possa essere trasmesso su mezzo analogico.
Dall’altra parte abbiamo il VoIP, digitale per nascita, che per far funzionare il fax ha bisogno di emulare una linea analogica, cosa difficilissima dato che un doppino in rame ha comunque molte più armoniche di un mezzo emulato.
In ogni caso, rivediamo i passaggi:
- fax
- immagine digitale
- converto l’immagine con il modem per inviarla sull’analogico
- linea analogica emulata in VoIP
- rete dati IP per natura digitale
Come dire: prendo una parete nera, la coloro di bianco e poi la ricoloro di nero.
Ha senso? Per gli ingegneri purtroppo si, il problema è che tutto quello che sottende i vari passaggi, compresa la qualità della rete dati in termini di Quality of Service e la velocità del modem, sono aspetti abbastanza complessi.
I protocolli di comunicazione evolvono ma molto spesso dovendo aderire ad uno standard evolvono molto lentamente.
Nel frattempo rivolgetevi a chi per anni ha combattuto l’eterna lotta tra VoIP e FAX.